04 Giu Acqua risorsa primaria: il confronto targato Filctem Cgil sul futuro del servizio idrico integrato
Che l’acqua sia una risorsa di fondamentale importanza è una cosa nota, mentre vi è sicuramente meno consapevolezza della sua preziosità e del fatto che la sua disponibilità possa non essere assicurata. Siamo infatti ormai abituati da decenni a vederla scorrere senza problemi né limitazioni nelle nostre case, dando così per scontato il suo utilizzo. Ma è necessario rendersi conto che se l’acqua continua ad arrivarci comodamente nelle nostre abitazioni, è per merito di un fornitore che ce la porta. In vista della scadenza della concessione di Geal per questo servizio nel Comune di Lucca, oltre che in un contesto segnato dal cambiamento climatico, diventa quindi imperativa una riflessione sullo stato e sul futuro del servizio idrico sul nostro territorio.
Per questo motivo la Filctem Cgil di Lucca e di Massa Carrara ha deciso di bruciare i tempi ed avviare il confronto sulla questione con oltre un anno di anticipo, in modo che i soggetti coinvolti, dalle imprese di gestione del servizio, come Geal e Gaia, alle amministrazioni comunali, che sono sia gli assegnatari delle concessioni che i soci di queste aziende, possano già iniziare ad affrontare il problema. Un problema che riguarda non solo la transizione gestionale del servizio a Lucca, ma anche le prospettive di sviluppo e le sfide per il futuro di questo settore.
Con numerosi interventi dei massimi esperti del settore, si è dunque proceduto ad un’analisi approfondita dello stato attuale del sistema idrico integrato, ma tenendo anche lo sguardo rivolto sia al passato, e quindi alla sua evoluzione, che al suo futuro.
Il confronto organizzato dalla Filctem Cgil ha quindi permesso di riunire al solito tavolo esperti e soggetti direttamente coinvolti nel servizio, avviando una discussione che, è augurabile, faciliterà agli interessati le incombenze in vista e i miglioramenti che si renderanno necessari nel prossimo futuro.
