” Donne di Lotta e di Lavoro ” Lucca Mercoledì 27 Settembre alle ore 15.30 , Palazzo Ducale, Sala Tobino.

” Donne di Lotta e di Lavoro ” Lucca Mercoledì 27 Settembre alle ore 15.30 , Palazzo Ducale, Sala Tobino.

Mercoledì 27 settembre, alle ore 15:30, la Sala Tobino di Palazzo Ducale ospiterà l’evento “Donne di Lotta e di Lavoro”, organizzato dalla collaborazione di SPI Cgil Lucca, Centro Donne Lucca, Auser, Commissione Pari Opportunità della Provincia di Lucca, CPO Capannori e Città delle Donne.  

Un evento che propone il ricordo e la testimonianza diretta delle protagoniste dei tempi come strumenti per non dimenticare il lungo e tortuoso percorso che ha portato le donne ad acquisire i diritti di cui godono oggi. Diritti da non dare per acquisiti e scontati, ma da continuare a difendere e tutelare, anche contro l'odierna tendenza che sembra tornare a metterli regolarmente in discussione.  

Nel corso dell’incontro si andrà quindi a ripercorrere il cammino che nel corso del 1900 ha portato alla conquista di numerose prerogative femminili, ma che ancora oggi necessitano di un’attenta vigilanza per poter continuare ad essere godute pienamente. A far rivivere questo storico percorso ci penseranno le testimonianze di tre donne che rappresentano diverse epoche del lavoro e dell’attivismo femminile, e che, con il loro piccolo contributo, sono state parte di un grande cambiamento.  

Si parlerà dunque della storia di Antonina Ammavuta, che ha percorso l’Italia dal Sud verso Lucca non solo fisicamente, ma anche storicamente, da prima della Seconda Guerra Mondiale ad oggi, con il suo lavoro e il suo impegno sociale, di partito e di sindacato nell’UDI, nella Cgil e nel PCI. Ma anche di Mara Mucini, che ricorderà la sua esperienza nel lavoro e nell’impegno sindacale svolto durante gli anni ‘60, nel pieno del boom economico, e Barbara Terziani, lavoratrice dei giorni nostri, che metterà in evidenza tutte le difficoltà, attuali ma dal sapore già vissuto, di questo complesso periodo storico. L’ultimo intervento verrà infine affidato a Camilla Piredda, studentessa universitaria impegnata nell’Unione Degli Universitari, che descriverà le difficoltà di proiettarsi in un futuro ancora incerto dal punto di vista lavorativo. Verrà infine effettuata una commemorazione di Tina Birri, storica sindacalista locale, prima parte fondamentale della Cgil all’interno della Cantoni, e dello SPI in seguito. 

È attraverso il loro racconto che verrà messo in luce il ruolo delle donne nei sindacati, nelle associazioni e nei partiti, troppo spesso oscurate dalle figure maschili, come racconta anche il libro “Compagne” di Livia Turco. 

A voler essere ricordate sono proprio le storie di queste donne, dimenticate dalla storia nonostante il loro ruolo spesso determinante in passaggi epocali, come la scelta della democrazia dopo la guerra, il miglioramento delle condizioni di vita di lavoratori e lavoratrici, il cambiamento nella concezione di welfare e la conquista del diritto al divorzio e all’aborto. 

Attraverso queste testimonianze, ci sarà l’opportunità di riappropriarsi di un’epopea, iniziata nel 1945 e mai finita, che ha portato le donne ad avere oggi una condizione di parità, la quale, purtroppo, mai come nell’ultimo periodo è apparsa in equilibrio precario. 

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