La CGIL di Lucca alla manifestazione di Firenze contro le morti sul lavoro. Le parole di Maurizio Landini.

La CGIL di Lucca alla manifestazione di Firenze contro le morti sul lavoro. Le parole di Maurizio Landini.

 

 

"Bisogna fermarsi non solo ai morti che ci sono stati, ma alle ragioni che li hanno provocati. Se vogliamo essere onesti questo cantiere è lo specchio del modello di funzionamento dell'impresa e dell'economia che in Italia oggi sta venendo avanti". Lo ha detto Maurizio Landini, intervenendo alla manifestazione di via Mariti, a Firenze, dove venerdì scorso al cantiere del nuovo supermercato Esselunga sono morti 5 operai, mentre altri 3 sono ricoverati in ospedale.

"Per quel che ci riguarda non è il momento del cordoglio ma è il momento di fare, di agire, di intervenire finora dove non si è fatto". Ha dichiarato il segretario generale della CGIL a margine del presidio di Firenze nel giorno nel giorno dello sciopero nazionale di edili e metalmeccanici.

è necessario "Cambiare le leggi balorde che sono state fatte, il subappalto a cascata va cancellato, bisogna introdurre la patente a punti per le imprese ed estendere il diritto alla formazione e alla prevenzione, bisogna aumentare le assunzioni degli ispettori del lavoro e dei servizi di medicina del lavoro. - ha poi concluso Landini - il governo ci ha convocato lunedì mattina, noi abbiamo presentato una piattaforma unitaria, si apra una trattativa seria fino a trovare un accordo che risolve i problemi. Basta chiacchiere e deleghe in bianco è il momento di avere risposte precise alle piattaforme che abbiamo presentato"

 

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