14 Dic Sciopero di Venerdì 16 dicembre : CGIL e UIL illustrano motivazioni e svolgimento della manifestazione di Lucca.
Nella mattinata di martedì 13 dicembre i rappresentanti della segreteria di Cgil Lucca e Uil Lucca hanno presentato la manifestazione che si terrà venerdì 16, in occasione dello sciopero generale indetto dalle organizzazioni sindacali per protestare contro la manovra di bilancio del governo Meloni.
Il Segretario provinciale della Cgil Lucca Rossano Rossi, assieme al Segretario Fabrizio Simonetti, e il Segretario Generale della Uil Lucca Giacomo Saisi, assieme ai segretari Massimiliano Bindocci, Veronica Durante e Guido Carignani, hanno presentato i punti centrali della protesta.
La legge di bilancio si presenta infatti come una manovra profondamente iniqua, che colpisce duramente lavoratori e pensionati, con una totale mancanza di provvedimenti per i dipendenti con redditi al di sopra dei 20.000 euro, mentre pare strizzare l’occhio all’evasione fiscale, con condoni, limiti all’utilizzo del pos e innalzamento di quelli del denaro contante.
Tra i provvedimenti più criticati i finanziamenti insufficienti a istruzione e sanità, per cui nel biennio della pandemia sembrava si fosse invertita la tendenza al taglio dei fondi degli anni precedenti, e l’accanimento contro il reddito di cittadinanza, fonte essenziale di sostentamento minimo per molte famiglie in questo periodo difficile. Contestati anche il ritorno in auge dei voucher e la mancanza di politiche per l’adeguamento di salari e pensioni all’aumento dell’inflazione, che di fatto ha determinato la perdita dell’equivalente di una mensilità rispetto al potere d’acquisto dei dipendenti.
Questi sono solo alcuni dei motivi per cui il sindacato non può che tornare a protestare nell’interesse di lavoratori e pensionati e insieme a loro, come era stato anche lo scorso anno nei confronti della legge di bilancio del governo Draghi. Si terranno così manifestazioni in tutte le città d’Italia. Compresa Lucca, dove i manifestanti convergeranno alle 9:30 di venerdì in Piazza Santa Maria, da dove partirà il corteo che attraverserà Via Fillungo per poi arrivare in Piazza San Michele, dove si terranno gli interventi conclusivi.
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