23 Feb CGIL e SUNIA Lucca : ” Taglio al fondo affitti, in provincia 2000 famiglie a rischio ! “
Il taglio del fondo affitti e quello per morosità incolpevole metterà in ginocchio nella sola provincia di Lucca 2mila famiglie. L’allarme arriva dalla Cgil di Lucca e dal Sunia.
“La legge finanziaria approvata dal governo Meloni – si legge in una nota – ha cancellato sia il fondo affitti, destinato a sostenere i canoni di locazione per le persone più fragili e per il quale nella sola provincia di Lucca si parla di circa 2000 famiglie, sia il fondo per la morosità incolpevole destinato a dare un sostegno a quelle persone che si trovano a non poter pagare più l’affitto per aver perso il lavoro o per una grave malattia. Il combinato disposto di questi tagli con la cancellazione del reddito di cittadinanza, parte del quale è proprio finalizzata al pagamento del canone di locazione, rischia di rappresentare una vera e propria bomba sociale destinata a colpire sia gli inquilini che, indirettamente, i locatori”.
“Ieri – prosegue la nota – il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, nel corso del question time alla Camera dei Deputati, interpellato sul tema, ha definito, con parole sconcertanti, il ‘fondo affitti e morosità incolpevole’ un ‘intervento spot, un bonus’, preannunciando un piano casa di cui però non conosciamo contenuti, risorse e tempi’. Viviamo, anche nella provincia di Lucca, una fase di grande difficoltà: aumentano povertà e precarietà, il potere d’acquisto dei salari, negli ultimi 30 anni, si è addirittura ridotto, l’inflazione ha ripreso ad aggredire i risparmi delle famiglie, così come l’aumento dei costi dell’energia. In questo quadro la cancellazione dei contributi per l’affitto e la morosità incolpevole produrrà sicuramente un forte incremento degli sfratti per morosità, mettendo in estrema difficoltà tante famiglie, che sino al 2022 ne hanno beneficiato, nonché le amministrazioni locali che si troveranno a fronteggiare questa situazione senza adeguati strumenti e risorse. La Cgil di Lucca e il Sunia di Lucca chiedono che ad ogni livello, a partire dalle amministrazioni locali, si faccia sentire forte al Governo e al ministro delle Infrastrutture la richiesta di rivedere questa scelta riattivando il fondo affitti e quello per la morosità incolpevole, che devono essere considerati come un complemento al necessario ed auspicabile Piano Casa e non in alternativa ad esso”.