Rinnovo contratto provinciale lapideo, in arrivo una tantum da 140 euro e un aumento dei contributi

Rinnovo contratto provinciale lapideo, in arrivo una tantum da 140 euro e un aumento dei contributi

Ieri, 30 gennaio 2024, è stato sottoscritto a Pietrasanta (LU) presso la sede di Confindustria Toscana Nord, tra le OO.SS di categoria e Confindustria Toscana Nord, il verbale di accordo che definisce la proroga di un anno del contratto provinciale lapideo industria in scadenza. Ricordiamo che il contratto interessa circa mille lavoratori del settore lapideo della provincia di Lucca sia delle cave che dei laboratori di trasformazione.
Il settore vive ancora delle difficoltà inerenti sia alle conseguenze di pandemia e guerre (costi di trasporto e materiali per esempio), sia un rallentamento nel prendere commesse data l’instabilità di alcuni mercati.
è stata comunque congiunta la volontà di dare un segnale prorogando un contratto importante come questo integrativo, riuscendo a far riconoscere ai lavoratori l’importo di 140,00 euro una tantum che saranno erogati sotto forma di tessera buoni spesa in due tranche, la prima da 90,00 euro da riconoscere entro marzo 2024 e la seconda da 50,00 euro da riconoscere entro settembre 2024.
Contestualmente è previsto anche un aumento ( da 6,16 euro a 6,70 euro) del contributo mensile per il singolo lavoratore che l’azienda riconosce al Comitato Paritetico Marmo, ente bilaterale che garantisce sia attività istituzionali quali la partecipazione a progetti e corsi di formazione e sicurezza per i lavoratori, sia un Fondo Mutualistico per i lavoratori con assistenze quali un’assicurazione professionale e contributi nascita e matrimonio.
È difficile ipotizzare l’andamento dei prossimi mesi, per questo la decisione condivisa di non avviare la trattativa per il rinnovo del contratto bensì prorogare quello vigente di un anno, in attesa di capire quali sono le prospettive future di questo importante settore. Come OO.SS. siamo soddisfatti dell’intesa raggiunta, positivo e responsabile è l’atteggiamento di lavoratori e aziende in questo complicato contesto. Pronti come sindacati a fare la nostra parte.
                              Fenaul Uil                                            Filca Cisl                                          Fillea Cgil
                      Daniele Battistini                                   Lorenzo Sichei                                Michele Mattei
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