Metro Srl cambia nome, ma non il vizio. Preoccupazione della Filt Cgil per la condotta dell’azienda

Metro Srl cambia nome, ma non il vizio. Preoccupazione della Filt Cgil per la condotta dell’azienda

Come FILT-CGIL Lucca, non avendo da tempo un’interlocuzione con l’Amministratore Unico Roberto di Grazia, ed essendo state ignorate tutte le nostre richieste di incontro ormai dal mese di ottobre dello scorso anno, abbiamo potuto apprendere solo dagli organi di stampa e dai media del cambiamento del nome della società Metro Srl in Lucca Plus. 

Come organizzazione sindacale vorremmo capire le ragioni di questo cosiddetto “restyling” ed esprimiamo le nostre preoccupazioni per le eventuali ricadute di questa operazione sui lavoratori che rappresentiamo. 

Gli stessi lavoratori che invece vedono alcune voci economiche dei loro contratti ferme ormai da tempo, come il premio di produzione definito alcuni anni addietro, e che addirittura non si vedono riconosciute alcune indennità economiche previste dal contratto nazionale. Questo nonostante le nostre reiterate richieste, per le quali non vorremmo vederci costretti ad aprire contenziosi legali con l’azienda. 

Per tutte queste ragioni abbiamo chiesto nuovamente un incontro urgente ai vertici della Società e all’Amministrazione Comunale di Lucca. 

Da questo link potete ascoltare l’intervista su Radio Sankara nella quale Francesca Priami, Segretaria Generale della Filt Cgil Lucca, e Edoardo Gandolfo, Segretario della Cgil Lucca e già Segretario Generale della Filt Cgil, esprimono i loro timori per un cambiamento improvviso, arrivato senza le dovute comunicazioni al sindacato, da parte di un’azienda che già in passato ha messo in atto una condotta non rispettosa dei diritti dei propri lavoratori. 

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