Oggi pomeriggio dalle 15 alle 20 la CGIL partecipa al presidio contro la guerra in Medio Oriente, in P.zza San Michele a Lucca.

Oggi pomeriggio dalle 15 alle 20 la CGIL partecipa al presidio contro la guerra in Medio Oriente, in P.zza San Michele a Lucca.

TREGUA! CESSATE IL FUOCO SUBITO!
Le tragiche notizie e le forti immagini, che in questi giorni ci giungono dal Medio Oriente ci procurano un grande dolore e un forte sgomento. Le nostre comuni radici di Umanità vengono colpite con una forza e una velocità senza precedenti. Striscia di Gaza, lunga 40 chilometri e larga 9 con poco più di 2 milioni di abitanti di cui il 40% circa bambini. Ore 18,26 di Lunedì 16 ottobre 2023: “a Gaza sta finendo l’acqua e la vita, tra poco non ci saranno più nè cibo né medicinali, rischio forte di una catastrofe umanitaria”, parole di Philippe Lazzarini commissario delle Nazioni Unite. OMS: aiuti a Gaza entro 24 ore o sarà catastrofe. Se non ci sarà una vera tregua e non si apriranno i corridoi umanitari per assistenza ai civili si rischia un vero e proprio genocidio.
L’atto terroristico senza precedenti di Hamas, nei confronti di civili inermi, che ha comportato ad oggi, secondo fonti israeliane, oltre 1400 morti, è da condannare in modo assoluto. Tutto ciò è avvenuto in un contesto, come quello della striscia di Gaza, segnato dalla condizione di umiliazione, frustrazione e disperazione in cui è stato ridotto il popolo palestinese a seguito dell’occupazione e sottrazione di terre e di acque e da un vero e proprio apartheid che ha subito per decenni e continua a subire ancora oggi. La ritorsione, subito avviata dal governo israeliano, sta diventando un vero e proprio massacro della popolazione della striscia di Gaza: attualmente, oggi 16 ottobre, secondo fonti palestinesi, sono 2670 i morti civili di cui 700 bambini, oltre mille dispersi, e un milione gli sfollati.
Da 76 anni tutte le 69 risoluzioni dell’ONU, che prevedevano la creazione di due stati, condannavano i bombardamenti operati da Israele, diffidavano le sue azioni coloniche-espansionistiche e intimavano di lasciare i territori occupati per tornare ai confini del 1967, non sono mai state rispettate. Le violazioni del diritto internazionale reclamato spesso da Stati Uniti, Nato e Unione europea come pretesto per azioni di guerra e di sanzioni economiche, per lo stato di Israele non hanno mai provocato alcuna minima conseguenza. Anzi, ancora oggi, il governo americano sta preparando l’invio di duemila militari a sostegno di Israele, che ha riscosso pieno appoggio anche da parte dell’Europa e del governo italiano.
Fermiamo il massacro della striscia di Gaza! Fermiamo l’escalation della guerra in Medio Oriente! Fermiamo tutte le guerre e il criminale commercio dei mercanti di armi! Sostegno ai diritti del popolo palestinese! Riprenda il dialogo di pace e la trattativa tra i due popoli!
Diamo una mano alle singole persone, alle associazioni ed organizzazioni che in Israele come in Palestina disertano la guerra, non obbediscono agli ordini criminali del Potere e sono disponibili a costruire percorsi di pace e di cooperazione tra i popoli.
Giovedì 19 ottobre Presidio in Piazza S. Michele
dalle ore 15 alle 20
Forum per la pace Lucca “Ripudiamo la guerra

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