Tragedia in cava, operaio muore sul lavoro. I sindacati proclamano lo sciopero!

Tragedia in cava, operaio muore sul lavoro. I sindacati proclamano lo sciopero!

Apprendiamo con strazio la notizia che questa mattina un operaio ha perso la vita in un sito di cava nella frazione di Orto di Donna, nel comune di Minucciano. Non è più possibile accettare questo tipo di tragedie, è tempo di agire, da anni spendiamo tempo e risorse per la sensibilizzazione alla sicurezza, adesso è il momento della prevenzione, prevenire affinché certe disgrazie non debbano più succedere. Questo settore ha già pianto fin troppe vite e non è più tollerabile che ciò avvenga. Ci stringiamo intorno alla famiglia e ai cari del lavoratore. 

Purtroppo, l’escalation dei gravi infortuni in questo settore non si ferma e stamani un lavoratore ha perso la vita in un sito di cava nel Comune di Minucciano. Non è possibile andare avanti così! È giusto fermarsi tutti e riflettere, Trovare la forza di continuare a lavorare come se nulla fosse non è possibile.  

Per questo, lunedì 15 maggio, proclamiamo 8 ore di sciopero in tutto il distretto del marmo apuo-versiliese. Negli ultimi anni, a discapito di un periodo in cui forse le cose sembravano cambiare, la situazione degli infortuni sta precipitando, stiamo tutti sicuramente sbagliando qualcosa. Noi vediamo troppi lavoratori fare più cose contemporaneamente senza le dovute attenzioni ed i ritmi di lavoro sono spesso troppo elevati. Secondo le OOSS è necessario vederci in faccia urgentemente tra datori di lavoro, lavoratori, sindacati, istituzioni e AUSL per trovare soluzioni. 

È possibile contribuire alla sottoscrizione a favore dei figli e della famiglia di Ugo Orsi, il cavatore morto sul lavoro a Minucciano lo scorso 13 maggio. È stato aperto un conto corrente da parte del Fondo Marmo (composto da sindacati e associazioni datoriali) della Provincia di Massa Carrara, dove aveva sede legale l’azienda in cui Ugo lavorava. La DONAZIONE è totalmente volontaria ed è fattibile in due modi:  

  • Con un bonifico all’IBAN IT 66H030 6924 5151 00000002077 scrivendo nella causale “sottoscrizione Antonio Ugo Orsi” 
  • Compilando l’apposita delega da consegnare al datore di lavoro che vi farà la trattenuta sulla busta paga e poi girerà la somma al medesimo IBAN IT 66H030 6924 5151 00000002077 sempre con la causale “sottoscrizione Antonio Ugo Orsi” 

Convinti della solidarietà e generosità che in queste tragiche e drammatiche situazioni ci uniscono, ringraziamo anticipatamente chi deciderà di partecipare. 

 

Qui il link al servizio realizzato dalla Cgil Toscana: https://www.facebook.com/reel/943090853578707

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